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Che poteri ha l'Artemide?

Sara Rossetti
Sara Rossetti
2025-04-23 06:54:27
Numero di risposte: 2
Artemide era la personificazione della Luna crescente, insieme a Selene e Ecate. Era armata di arco e frecce d’oro e dimorava nei boschi con i suoi affidabili cani da caccia e con uno stuolo di ninfe. Artemide, signora della notte, era la protettrice della verginità e della pudicizia. Rischiarando di notte le strade col lume di luna, era considerata la protettrice dei viandanti e la loro guida, specialmente nei boschi. Era anche la dea della caccia. Amando troppo i boschi, la caccia e la vita libera all’aperto, Artemide non avrebbe potuto assoggettarsi al legame matrimoniale. Come Apollo non era solo un dio distruttivo, ma aveva anche il potere di allontanare il male da lui stesso inflitto, così Artemide era allo stesso tempo soteira, ossia curava e alleviava le sofferenze dei mortali. Assistette ad esempio Enea quando fu ferito sotto le mura di Troia e portato nel tempio di Apollo. Tra gli animali le erano sacri la cerva, il cane, il cinghiale, il lupo l’orso e la quaglia. Il suo culto era presente in tutta la Grecia, e poi a Roma dove fu associata alla dea Diana.
Radio Moretti
Radio Moretti
2025-04-23 04:13:43
Numero di risposte: 2
Artemide, sorella gemella di Apollo, rappresenta la Luna e incarna la natura luminosa, senza gli aspetti ostili dei fenomeni naturali. Artemide ha il potere di provocare e curare epidemie, assiste le donne durante il parto e si prende cura dei bambini, guadagnandosi il titolo di "nutritrice dei fanciulli". Come il fratello, ha il potere di provocare epidemie o morti improvvise, ma anche di porvi rimedio. Ama le ninfe e, inoltre, assiste le donne durante il parto, pur essendo lei stessa a procurare loro le doglie e le febbri puerperali. Come lui procura la morte lanciando saette da lontano, ma colpisce in genere solo persone del suo stesso sesso.