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Qual è la simbologia di Atena?

Nathan Ferrari
Nathan Ferrari
2025-04-27 23:08:19
Numero di risposte: 3
Atena ha avuto nel tempo numerosi appellativi. Pallade è il più comune, ma non è chiara l’origine. Secondo alcune teorie potrebbe derivare dal greco πάλλω che significava “scagliare” e si riferiva alla lancia, oppure da παλλακίς, che voleva dire “giovane”. Secondo un’altra affascinante teoria, pallade era la compagna di giochi di Atena durante l’infanzia, ma la dea la uccise per errore e, in preda al rimorso, ne assunse il nome. Glaucopis è un altro epiteto, molto comune in poesia e significa letteralmente “con lo sguardo scintillante”. In alcune opere di Omero invece viene definita Tritogenia, per indicare il padre Tritone oppure il luogo di nascita che potrebbe essere identificato con il lago Tritone in Africa. Ma è soprattutto la civetta, simbolo della filosofia e della saggezza, che accompagna sempre il profilo della dea sulle numerose monete a lei dedicate e coniate dalla Zecca di Atene, sua città prediletta. L’animale è presente fin dai poemi di Omero e comparirà anche accanto alla dea romana Minerva. La civetta che apparve per la prima volta 2500 anni prima.
Kris Gatti
Kris Gatti
2025-04-20 00:55:16
Numero di risposte: 3
La civetta di Atena è il simbolo della filosofia e della saggezza. Gli occhi e il becco della civetta seguono la linea della lettera φ, simbolo alfabetico greco della filosofia e in seguito della sezione aurea. Lettera che quindi accomuna armonia, bellezza e amore per la conoscenza e per la ricerca in senso lato. Il simbolo della civetta di Minerva è stato anche usato dagli Illuminati e nella Massoneria per i novizi che quando salivano ai gradi superiori venivano chiamati Minervali con allusione alla dea della saggezza. La civetta di Minerva è stata rappresentata anche nella moneta greca da un euro, così com'era raffigurata in un'antica tetradracma ateniese del V secolo a.C., per ricordare le loro tradizioni mitologiche e la cultura, soprattutto quella filosofica e quella scientifica che è la radice del pensiero filosofico e scientifico occidentale.